Alpini sempre in prima linea in Emilia Romagna

L’Associazione Nazionale Alpini di Bergamo ha avviato una raccolta fondi a sostegno delle persone colpite dall’alluvione. Il presidente della sezione di Bergamo, Giorgio Sonzogni, ha informato i colleghi capigruppo, consiglieri e coordinatori della Bergamasca, sottolineando che i volontari stanno lavorando per arginare l’acqua e il fango che hanno invaso le case e le aziende. Una volta terminata l’emergenza, sarà importante ripristinare la sicurezza dei fiumi e riparare i danni causati dall’acqua e dal fango che hanno devastato abitazioni e aziende. È stata quindi decisa la promozione di una raccolta specifica di fondi a cui si può contribuire direttamente, indicando come causale “Alluvione Emilia Romagna”. L’IBAN della BPER Banca (filiale di via Borgo Palazzo 135, alla Clementina) per effettuare le donazioni è IT42E0538711111000042568245.

Anche i vigili del fuoco di Bergamo continuano il loro lavoro nelle zone alluvionate. Quattro pompieri di Bergamo sono ancora in Romagna, operando nella zona di Ravenna. Due di loro sono impegnati nel movimento terra per rimuovere il fango ancora presente, mentre gli altri due sono esperti nell’utilizzo dei droni. La loro missione, gestita dai colleghi della zona, continuerà almeno per tutta la prossima settimana.

La situazione nelle aree colpite dall’alluvione rimane complessa, ma grazie all’aiuto dei volontari provenienti da diverse parti d’Italia, tra cui la colonna mobile della Protezione Civile di Bergamo, si stanno compiendo progressi. Oltre alla rimozione dei detriti e del fango solidificato, è fondamentale ripristinare la sicurezza dei fiumi e riparare i danni subiti dalle abitazioni e dalle aziende. È importante anche il sostegno finanziario attraverso la raccolta fondi organizzata dall’Associazione Nazionale Alpini di Bergamo.

La solidarietà e l’impegno di volontari e soccorritori sono essenziali per affrontare l’emergenza e contribuire alla ripresa delle comunità colpite dall’alluvione in Emilia Romagna.